Milano, Fratelli d’Italia all’attacco: Sala inadeguato, accusa Meloni per coprire i suoi fallimenti

(ASI) Prosegue lo scontro politico a Milano tra il centrodestra e il sindaco uscente Beppe Sala. A puntare il dito contro il primo cittadino sono i deputati di Fratelli d’Italia Grazia Di Maggio, Riccardo De Corato e Carlo Maccari, che in diverse dichiarazioni accusano Sala di voler scaricare sul Governo e su Giorgia Meloni la responsabilità del degrado urbano e dell’insicurezza crescente in città. 

Milano, Di Maggio (FDI): ma con che faccia Sala si permette di accusare Meloni

(ASI) “Certo che la faccia tosta non manca al sindaco Sala che dopo aver ridotto Milano ad una sorta di far west con una qualità della vita che, a detta di chi vi abita, è calata a picco si permette oggi di dare la responsabilità a Giorgia Meloni e a tutta la classe dirigente milanese lombarda, dai sottosegretari ai ministri, dicendo che non abbiamo fatto niente per la città. Lo scarica barile non servirà al sindaco a coprire la sua inadeguatezza amministrativa con la quale ha trasformato una delle città tra più importanti d’Italia in un posto insicuro dove si deve aver paura a tornare da soli a casa la sera. Per fortuna il suo mandato sta per finire. I milanesi contano ormai o giorni”. Così il deputato di Fratelli d’Italia Grazia Di Maggio

 

Milano. De Corato (FdI): Sala attacca Meloni? Ci vuole una faccia di bronzo

(ASI) “L’unica faccia che vedo è quella del sindaco Sala e deve essere davvero di ottimo bronzo per avere l’ardire di attaccare Giorgia Meloni e di dire che non ha fatto nulla per Milano. Proprio lui che ha aumentato la delinquenza e l’insicurezza della città; lui che ha utilizzato la Polizia Municipale soltanto per fare cassa grazie alle multe con cui vessa i cittadini milanese, sguarnendo sempre più il territorio, ormai nelle mani di criminali e ‘maranza’. Sala se ne faccia una ragione, dopo due mandati ha fallito clamorosamente e non pensi di nascondere il suo fallimento attraverso polemiche strumentali e false. Alle prossime amministrative i milanesi bocceranno la sua gestione dando fiducia al centrodestra, che proprio grazie a Giorgia Meloni riuscirà a presentare un programma e una squadra di governo competitiva e in grado di risollevare Milano dal disastro che Sala e compagni ci hanno lasciato”.

Lo dichiara in una nota  il deputato di Fratelli d’Italia, Riccardo De Corato, vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera ed ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi.

 

Milano, Maccari (FDI): Sala si arrampica sugli specchi

(ASI)  “Il sindaco di Milano Sala si arrampica sugli specchi  e prova a costruire la narrazione di una Milano abbandonata dal Governo per giustificare la sua palese inadeguatezza, ormai sotto gli occhi di tutti. Caro Sala la Meloni non fa passerelle ma fatti concreti. Lo dimostrano gli attestati di stima e apprezzamento nei suoi confronti da parte di tutte le assemblee -di associazioni di imprese, del terzo settore o di volontariato- alle quali ha preso parte in questi anni nel capoluogo lombardo. A differenza di certa sinistra abilissima a parole è insufficiente nei fatti. Non basterà al sindaco congelare il toto candidati fino a dopo le Olimpiadi per modificare il giudizio dei milanesi sull’amministrazione di centrosinistra che ha massacrato una città rendendola quasi invivibile”. Così in una nota il deputato Carlo Maccari, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia in Lombardia.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere