(ASI) "Il Decreto Legge Sicurezza è diventato legge. Una norma che dà ai servizi segreti il potere di controllare e organizzare gruppi che vogliono usare la violenza per mettere a rischio la sicurezza dello Stato o minare le basi della democrazia.
Ma perché il governo ha sentito il bisogno di questa legge? Questo decreto non si occupa davvero dei problemi di sicurezza che ci riguardano: non protegge le donne, sempre più vittime di violenza; non risolve le piccole insicurezze di ogni giorno che ci fanno vivere con paura; e non tocca i grandi evasori o i corrotti. Al contrario, rende più difficile fare manifestazioni pacifiche. Questa legge è un passo indietro che aumenta degrado e isolamento sociale. Mai in mio nome." Lo scrive sui social il vicepresidente della Camera,Sergio Costa.
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