Castellone (M5S): "L'orrore della guerra non risparmia nemmeno ospedali e personale sanitario. La comunità internazionale non può far finta di nulla.

(ASI) "Dopo l'orrore del bombardamento dell'ultimo ospedale a Gaza, arriva la notizia dell'attacco ad una clinica di Medici Senza Frontiere in Sud Sudan, unica struttura medica nella regione dell'Alto Nilo." così la Vicepresidente del Senato Mariolina Castellone (M5S) sui suoi social.

"Ormai le guerre non risparmiano più nemmeno gli ospedali e gli operatori sanitari, che finora erano quei pochi luoghi di luce nel buio dei conflitti. Esprimo tutta la mia solidarietà agli operatori di Msf, e a tutti gli operatori sanitari che operano nei luoghi di guerra e sono due volte eroi: perché spendono la loro vita per salvare vite umane e lo fanno nelle zone di guerra. Attaccare gli ospedali è un crimine di guerra e l’art. 18 delle Convenzioni di Ginevra n. IV recita: «Gli ospedali civili organizzati per prestare assistenza ai feriti e ai malati, agli infermi e ai pazienti in maternità, non potranno in nessun caso essere oggetto di attacco, ma saranno in ogni momento rispettati e protetti dalle Parti in conflitto». La comunità internazionale non può continuare a voltarsi dall'altra parte."

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