Sanità, Giuliano (UGL): “Operatori fondamenta del SSN. Al rinnovo delle RSU il voto alla UGL Salute per sconfiggere schemi di immobilismo e complicità”

(ASI) "La spesa per la sanità, secondo il Documento di Finanza Pubblica approvato dal Consiglio dei Ministri, crescerà dagli attuali 138,3 miliardi stanziati a 151,6 nel 2027 con una proiezione di aumento anche per il 2028.

È un segnale positivo certamente ma crediamo ancora non sufficiente per riportare a galla un SSN ancora in balia dei flutti" dichiara Gianluca Giuliano, segretario nazionale della UGL Salute. "Siamo fermamente convinti, e ne abbiamo fatto un tema centrale della campagna elettorale per il rinnovo delle RSU che si terrà dal 14 al 16 aprile, che gli investimenti maggiori dovranno essere indirizzati sull'adeguamento delle retribuzioni, portandole in linea con la media europea, e dal potenziamento degli organici attraverso stabilizzazioni e nuove assunzioni.  Riteniamo altresì importante che risorse siano indirizzate per garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro. La caccia all'operatore sanitario, con aggressioni violente, è diventata notizia quotidiana. È intollerabile. Per questo la UGL Salute è stata da subito in prima linea con proposte volte a garantire l'incolumità dei professionisti. Lavorare per vivere non è solo uno slogan, ma un diritto assoluto che va garantito attraverso provvedimenti legislativi e l'impegno da parte delle strutture a dotarsi di tutti gli strumenti atti a mettere in sicurezza gli operatori.  Le donne e gli uomini che hanno voluto candidarsi sotto la nostra bandiera per il rinnovo delle RSU sono pronti a sostenere queste ed altre battaglie per rompere gli schemi di immobilismo e complicità che hanno ridotto in poltiglie il SSN. Facce pulite, caratteri forti per dare un nuovo futuro alla sanità e all'assistenza. Nel nome della libertà e per far vincere, tracciando il simbolo della UGL Salute, la giustizia sociale" conclude Giuliano. 

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