Corte Conti, M5S: scudo FDI a politici è restaurazione casta contro cui lottare   

(ASI) Roma - "Ancora una volta, la destra mostra il suo vero volto: l'ultima proposta avanzata da Fratelli d'Italia rappresenta l'ennesimo colpo al controllo della legalità. L'emendamento fatto votare dalla condannata Augusta Montaruli presentato alla riforma della Corte dei Conti punta a ridurre ulteriormente gli strumenti di vigilanza, segnando un nuovo capitolo di una strategia già in atto da tempo.

La modifica presentata alla riforma della Corte dei Conti introduce la presunzione di "buona fede" per i politici, garantendo di fatto un lasciapassare per sottrarsi alle proprie responsabilità. Dopo l'abolizione dell'abuso d'ufficio e l'introduzione di scudi penali, ora si tenta di smantellare ulteriormente ogni forma di responsabilità politica e amministrativa. È evidente il disegno di chi vuole governare senza vincoli, aprendo la strada a pericolose derive autoritarie. La tutela degli interessi collettivi e della legalità non può essere sacrificata per garantire impunità ai potenti. È in atto un progetto di restaurazione della casta che dobbiamo in ogni modo respingere e la piazza del 5 aprile servirà anche a questo". Così in una nota i capigruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione affari costituzionali al Senato e alla Camera Alessandra Maiorino e Alfonso Colucci.

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