Sanità calabrese, Baldino (M5S): "Occhiuto da commissario a supereroe per trasformare la sanità in più voti e ancora meno servizi"

(ASI) Reggio Calabria – <La sanità calabrese è al collasso, ma il centrodestra continua a trattarla come una mangiatoia di soldi, voti e consenso. Un sistema che ha fallito su tutta la linea, utilizzando la sanità pubblica come bancomat politico senza risolvere nemmeno uno dei problemi strutturali della regione. Le "soluzioni" di Occhiuto e Forza Italia?

 Pannicelli caldi e deroghe a tutte le regole. Hanno pensato di tamponare l'emergenza con i medici cubani, senza affrontare le vere criticità: la carenza di personale, i pronto soccorso al collasso, la mobilità sanitaria passiva che pesa sulle famiglie calabresi. Ma questi palliativi stanno per finire e quando la neve si scioglierà resterà solo il vuoto delle soluzioni promesse.

 Non contento dei superpoteri già accumulati come governatore e commissario ad acta, Occhiuto si è fatto nominare commissario del commissario, per poter derogare a tutte le norme, soprattutto quelle sugli appalti per la costruzione dei nuovi ospedali. Si deroga "ogni disposizione vigente" per gestire oltre 1 miliardo di euro destinato all'edilizia sanitaria, finendo così per alimentare un sistema clientelare che ha sempre visto usare la sanità per fini politici, lasciando i cittadini senza cure adeguate.

L'effetto di tutto questo? Per i cittadini zero miglioramenti, per Occhiuto e Forza Italia un'enorme abbuffata di nomine, appalti e clientele da spendere per le prossime elezioni. Basta usare la sanità come strumento di potere!>, così la deputata M5S Vittoria Baldino con un post su fb dove ringrazia il Gruppo Territoriale di Reggio Calabria per il convegno promosso ieri sulla sanità di cui è stata ospite insieme ad altri autorevoli relatori. Infine, un appello ai calabresi perché partecipino numerosi alla manifestazione di sabato 29 marzo a Cosenza dove, oltre a manifestare contro lo scippo di democrazia con l'ingresso abusivo di Andre Gentile alla Camera, ci sarà occasione anche di denunciare i disastri sulla sanità e le infrastrutture dei governi regionale e nazionale.

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