Usa: Billi (Lega), ha ragione Andrew Giuliani. Trump vuole pace, Kamala Harris il contrario

(ASI) Roma, - “Pieno accordo con le parole di Andrew Giuliani riguardo alle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. Durante la nostra conversazione, Giuliani ha sottolineato che Donald Trump si impegna per un confine sicuro, nel mentre Kamala Harris, senza essere stata eletta, è pronta a sostituire Biden e sfidare Trump per la Presidenza USA 2025-2029. Sotto l'amministrazione di Harris e Biden, abbiamo assistito allo scoppio di due grandi conflitti, mentre l'amministrazione Trump ha mantenuto la pace.

Questa è una delle principali differenze tra i due candidati. Se Trump dovesse vincere, le sue priorità sono ben definite: porre fine alla guerra russo-ucraina, sostenere Israele, ripristinare l'indipendenza energetica degli Stati Uniti, ridurre l'inflazione, riportare la produzione e i posti di lavoro in Occidente, conferire maggiore autonomia agli Stati in materia di educazione contro le imposizioni di Washington, e snellire la burocrazia federale. Giuliani ha anche giustamente che la comunità italo-americana, storicamente democratica, si sta ora orientando verso i repubblicani. Questo cambiamento è motivato dalla consapevolezza che Trump è un vero difensore della classe lavoratrice. Inoltre, la Harris è parte di quella fazione che desidera abbattere le statue di Colombo in nome dell'ideologia woke”.  Così in una nota il deputato della Lega Simone Billi, capogruppo in commissione Affar Esteri, durante la recente conversazione a Termoli con Andrew Giuliani, politico repubblicano e già special assistant del Presidente Trump, figlio dell'ex sindaco di New York, Rudolph Giuliani.

 

Si allega link della diretta: https://www.youtube.com/watch?v=2XGyp17n_dI

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