(ASI) "Siamo preoccupati circa il futuro della Gazzetta del Mezzogiorno, la seconda testata giornalistica del sud con 136 anni di vita che l'azienda, l'Edime, voleva ridimensionare e che dopo una serie di incontri con le parti sociali è tornata sui suoi passi ritirando le lettere di licenziamento, optando per il 2024 alla cassa integrazione per 75 tra giornalisti e poligrafici". Dichiara in una nota Sandro Ruotolo, responsabile informazione del Partito Democratico. "Nell'incontro di domani con il ministero del lavoro dovrebbero essere sottoscritti i nuovi ammortizzatori sociali.
Come Partito Democratico sosteniamo la richiesta delle maestranze di avere certezze circa il futuro della testata che opera in un territorio, il Mezzogiorno, dove l'informazione e' ridotta al lumicino. Aspettiamo chiarezza anche sulle voci che metterebbero La Gazzetta del Mezzogiorno sul mercato, con l'ipotesi che anche il quotidiano pugliese possa essere ceduto al ras delle cliniche private del Lazio, Antonio Angelucci, deputato della Lega, l'editore più potente della stampa di destra".
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