(ASI) “Nata dal nostro primo Cantiere delle idee sul territorio - a dimostrazione del fatto che lavorare con i cittadini nella dimensione locale dà buoni frutti- la nostra proposta di legge sull’autismo, presentata meno di due mesi fa in Senato, oggi è calendarizzata in commissione sanità e lavoro” ha affermato la vicepresidente del Senato ad esponente pentastellata Mariolina Castellone.
“Per chi soffre di sindrome dello spettro autistico è fondamentale seguire una terapia specifica e iniziarla quanto prima ma oggi in molte regioni le liste d’attesa sono lunghissime e a volte la sanità pubblica è inaccessibile mettendo molte famiglie davanti a due scelte: aspettare i tempi delle liste senza curarsi o rivolgersi al privato pagando tutto di tasca propria” ha aggiunto Castellone spiegando che, per tale motivo, questa legge prevede che, qualora le tempistiche superino i 6 mesi, dovrà essere accordato il rimborso del 50% dei costi che sono a carico delle famiglie.
“Altro punto cruciale è la totale assenza in tante regioni di centri diurni per la persone che soffrono di autismo, sia minori che adulti, e la completa mancanza di qualsiasi incentivo per le aziende che vogliono includere una persona affetta da sindrome dello spettro autistico nel proprio organico” ha specificato l’esponente pentastellata.
“Noi con questa proposta prevediamo anche agevolazioni fiscali per gli imprenditori che assumono, con contratto da dipendente, soggetti con sindrome dello spettro autistico” ha concluso la vicepresidente di Palazzo Madama.
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