Cooperative: Andreuzza, Lega al lavoro. Bitonci, riformare sistema vigilanza necessario e urgente a tutela del mondo cooperativo
(ASI) Roma – “Sono sempre più frequenti maxi operazioni effettuate dalle Forze dell’Ordine che portano a decine di arresti e sequestri nel mondo delle cooperative. Il ‘caso Soumahoro’ e l’inchiesta correlata, se confermate le accuse, paleserebbero le dimensioni di un fenomeno radicato con un sistema fraudolento che rischia di divenire sistematico e generalizzato. Anche per questo la Lega è al lavoro affinché il sistema cooperativo sia vigilato per evitare ogni tipo di illecito. Il Mimit ha avviato un importante processo di reingegnerizzazione dei processi e delle banche dati e che nel corso del 2022 e un robusto innesto di personale addetto alle funzioni ispettive attraverso la formazione e successiva abilitazione di 90 nuovi ispettori. Bene, infine, il sottosegretario Bitonci che ha precisato come su 110.445 cooperative risultino associate 39.234 (35,5%) e non associate 71.221 (64,5%). Le associate hanno un controllo biennale interno sulla mutualità efficiente, che manca invece alle cooperative non associate. Per questo il caso di Latina ci spinge a riformare con urgenza il sistema dei controlli per tutelare un settore che svolge un importante lavoro nel campo del sociale, dell’agricoltura e dei trasporti solo per citarne alcuni. Terremo alta l’attenzione anche per rispetto di chi opera bene nel rispetto della legalità”. 
 
Così in una nota la deputata della Lega Giorgia Andreuzza, capogruppo in commissione Attività produttive, in una interrogazione al ministero delle Imprese e del Made in Italy.

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