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(ASI) “Ci sono troppi equivoci nel dibattito sugli F35 e occorre dunque dare risposte chiare e non equivoche ad alcune domande: il sistema integrato di difesa europea, non solo Nato, deve fronteggiare persistenti minacce internazionali? Ha esso bisogno di cacciabombardieri? In tal caso, è bene che essi siano costruiti con partnership internazionali alle quali partecipino Regno Unito, Germania e Francia, coll'Italia che ne rimanga totalmente fuori?


E infine, l'Eurofighter ha le stesse capacità dell'F35 e vale la pena, avvantaggiando l'industria nazionale, di ripotenziare il progetto relativo a questo velivolo? Penso che il PD debba impegnarsi in modo limpido e concreto nel dare risposta a questi quesiti dicendo con molta chiarezza che non ci sono cacciabombardieri buoni o cattivi. Attacco e difesa dipendono dal comando dell'operazione e la difesa del Paese, nell'ottica delle alleanze politiche e militari, è materia purtroppo ancora essenziale che, seppure da sottoporre a rigorosi risparmi e revisioni, non può essere contestata nella sua essenza, poiché ciò rischia d'aprire un problema politico”. Lo dichiara in una nota la senatrice del PD Magda Negri.
           

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