Dai giorni del dissenso ai giorni della Giustizia e della verità dalle piazze ai Tribunali in difesa della libertà
(ASI) Il 4 febbraio a Napoli presso il Teatro della Chiesa di Santa Maria della Libera “Il Circolo Ermeneutico” ha organizzato una manifestazione nella quale saranno illustrate le iniziative di popolo che costituiscono “La trilogia delle Azioni Giudiziarie contro il Grande Reset” formulate dall’Avv. Nicola Trisciuoglio investito di oltre duemila nomine fiduciarie da parte di cittadini dissidenti.                                                                                           
Saranno illustrate le denunce contro i sindacati che hanno omesso la tutela dei lavoratori contrari al “green pass”  e “all’obbligo vaccinale” nei luoghi di lavoro e le denunce contro la geoingegneria clandestina.
Assumerà, però, particolare rilevanza il resoconto sullo stato delle denunce-querele per estorsione del consenso e usurpazione del potere legislativo contro il governo Conte e il Governo Draghi presentate dinanzi le 140 Procure della Repubblica della Nazione afferenti la legiferazione sul “green pass e l’obbligo vaccinale per categorie di lavoratori e per gli over50” nessuna delle quali ad oggi risulta archiviata.
Sono infatti oramai tante le ispezioni giudiziali che vedono come “parti offese” nei procedimenti penali pendenti centinaia e centinaia di cittadini la cui prima firmataria è Stefania Aversa interprete della lotta “no green pass” e “no obbligo vaccinale” nelle piazze napoletane del dissenso.
Ma vi è di più!
Alcune Procure hanno chiuso le indagini. 
È, pertanto, assai vicino il momento della notifica delle informazioni di garanzia ai responsabili dell’apartheid del popolo italiano e della punizione dei lavoratori dissidenti… in virtù della formula ricattatoria… “non ti vaccini… niente stipendio”.
Due importanti Procure sono state interessate da un formale sollecito da parte della prima firmataria delle denunce-querele perché si pronuncino allo stato degli atti chiuse le indagini.
Sale, pertanto, il livello dello scontro palesemente in atto tra poteri dello Stato nel quale si gioca - ancora oggi - il diritto alla libertà del popolo dissidente e del popolo italiano.
Il 4 febbraio Stefania Aversa - quale prima firmataria delle denunce-querele - e l’Avv. Nicola Trisciuoglio daranno contezza di questa immane battaglia che è partita da Napoli a tutela della libertà di tutti i cittadini dissidenti e sulle decisioni che prenderanno le Procure della Repubblica.

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