(ASI) Roma - La direttiva Ue sulle case green è l’ennesimo attacco all’economia italiana. Sotto la bandiera della transizione ecologica, la burocrazia europea torna a colpire il tessuto patrimoniale italiano e lo fa attraverso un provvedimento che pretende entro breve tempo l’adeguamento degli edifici residenziali a una determinata classe energetica. Parametri che penalizzerebbero in particolar modo il nostro Paese, dove su 12,2 milioni di edifici oltre 9 milioni non sarebbero in grado di soddisfarli, pretendendo un ingente sforzo economico da parte dei proprietari.
La Lega ha presentato anche in Senato una mozione per chiedere al Governo di attivarsi al fine di impedire la presentazione e l’approvazione della direttiva, evitando ai cittadini questo attacco alla proprietà privata, calato dall’alto, che penalizza l’economia italiana”.
Così in una nota Massimiliano Romeo, presidente dei senatori della Lega.
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