(ASI) Roma - 'Servono aiuti concreti per le famiglie e sicuramente occorrono misure concrete, volte ad invertire la curva demografica. Difficile oggi, con i salari dei giovani, sempre più indecenti e contratti a volte 'farlocchi' pensare ad un figlio. Bene quindi che si intervenga in aiuto delle giovani coppie e delle famiglie ma da qui a dire che servono pulcini per fare 'pollai' ce ne corre'.
Così la candidata cinque stelle Maria Laura Mantovani interviene sul post del ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi. 'La questione demografica deve essere al centro dell'attenzione: perchè non vorrei che noi costruiamo pollai e poi non abbiamo i pulcini' – ha affermato il Ministro.
'Vorrei ricordare che nel decreto Aiuti 1 – sottolinea Mantovani - Bianchi voleva togliere i fondi destinati alla scuola sostenendo che non nascono bambini. Peraltro senza tenere conto dei flussi migratori sempre importanti nel nostro paese e, ai quali, vanno ad aggiungersi oggi anche i piccoli studenti ucraini accolti durante l'emergenza. Si dovrebbe pensare seriamente ad invertire la curva demografica – commenta ancora Mantovani – ma reputo indecente e svilente paragonare la scuola ad un pollaio, soprattutto per un Ministro che dovrebbe avere a cuore il suo settore. Inoltre vorrei ribadire che da anni ci si batte proprio contro le classi cosiddette pollaio, soprattutto nel periodo Covid. Sarebbe più costruttivo, invece di postare paragoni svilenti, 'lanciare' proposte concrete per far si che i giovani possano 'permettersi' di mettere al mondo dei figli e di crescerli con serenità. Il tema degli aiuti alle famiglie è uno dei temi che Il Movimento Cinque Stelle ha a cuore da sempre e per il quale continuerà a battersi'. Così in una nota la senatrice del MoVimento 5 Stelle Maria Laura Mantovani.
Nota. ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati rappresentano pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. Il nostro intento è di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione