Scuola: Pittoni (Lega), norma docente esperto spot per pochi intimi

(ASI) Roma - «Uno spot per pochi intimi, che di fatto inverte l'ordine delle priorità nella scuola». Così in una nota il senatore Mario Pittoni, responsabile del dipartimento Istruzione della Lega e vicepresidente della commissione Cultura a Palazzo Madama, commenta l'inserimento a sorpresa nel decreto Aiuti bis della controversa norma sul "docente esperto" che, secondo alcune indiscrezioni, servirebbe ad accontentare la Commissione Europea insoddisfatta del decreto Pnrr 2.

«Il dubbio a questo punto - spiega Pittoni - è che qualcuno non abbia ancora chiara la drammaticità della situazione. Si è concentrata l'attenzione sulle strutture, considerate investimento, mentre i soldi per il personale scolastico evidentemente sono visti come spreco. E si inventano operazioni quasi a costo zero come il "docente esperto", che riguarderà un numero infinitesimale di insegnanti, per illudere che non sia così. La prima cosa da fare è garantire uno stipendio dignitoso a tutti i docenti. Poi individuare meccanismi condivisi di riconoscimento del merito, anche questi validi per tutti. O chi vale sceglierà altre strade. A rischio è la qualità dell'insegnamento, con gli effetti a catena - conclude Pittoni - che si possono immaginare».

Tags

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere