Superbonus: Mazzetti (FI), Governo deve rispettare impegni presi: vigileremo

(ASI) Roma, . "Il governo dev'essere conseguente agli impegni presi per tutelare le imprese della filiera edile che hanno i cassetti fiscali pieni a causa dei troppi cambi di normativa voluti da parti del governo stesso", dichiara Erica Mazzetti, Deputata FI.

 

"Tuttavia, sono stati votati e approvati degli ordini del giorno incontrovertibili, contenenti proposte risolutive per sbloccare i crediti incagliati – aggiunge – mentre, grazie a mia interrogazione, sono emersi i veri numeri del Superbonus per fermare la campagna di fango mossa da coloro, come il PD, che cercano di far credere che imprenditori e professionisti siano tutti truffatori. E non è così. Senza contare che le truffe, già irrisorie nei numeri, sono state tutte prontamente e per fortuna fermate sul nascere".

"Con un primo Odg – ricorda Mazzetti – ho chiesto chiarimenti sulle due ultime circolari ADE, correggendo criteri evidentemente troppo costrittivi. Abbiamo anche ottenuto lo sblocco dei crediti antecedenti al 1° maggio con la cessione qualificata, che dovrà essere confermato al Senato. Grazie all'ultimo Odg abbiamo, inoltre, sollecitato il governo a intervenire sul punto già dal prossimo decreto aiuti. In sostanza, stiamo contribuendo alla soluzione di problemi creati alle imprese dai frequenti e inopportuni cambi di normativa del governo stesso, che sta portando a una situazione paradossale di risparmio pubblico sulle spalle delle imprese".

"Intervenire adesso, prontamente, permette di evitare il blocco del mercato del credito – sottolinea ancora – di tutelare le imprese, evitando che nel mercato entrino fondi stranieri avvoltoi e spazza-soldi, a detrimento del nostro tessuto economico e sociale, permette a tutti, anche ai meno abbienti ma anche di ridurre consumi energetici e migliorare la qualità degli immobili".

"È l'occasione per porre rimedio agli errori: vigileremo attentamente sull'operato del governo, mentre siamo al lavoro per una proposta di incentivo strutturale al settore, anche con tempi e modi diversi ma con gli stessi obiettivi di miglioramento del patrimonio edilizio nazionale, con sgravi per cittadini e imprese. È un obiettivo del prossimo governo di Centrodestra", conclude Mazzetti.

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