Terrorismo: Zoffili (Lega), con “porti aperti” anche assassini. Necessario potenziare controlli su arrivi, altro che accoglienza

(ASI) Roma – “L’Italia è a rischio terrorismo grazie alle politiche dei “porti aperti” quando, invece, è necessario potenziare i controlli sugli arrivi e impedire che i permessi di soggiorno siano estesi a chiunque, pericolosi criminali inclusi.

L'incubo del terrorismo è tornato a minacciare le nostre città. Il blitz contro una cellula pakistana a Genova conferma che conviviamo con pericolosi assassini, gli arrestati sono infatti riconducibili a chi ha provocato la strage di Charlie Hebdo. È chiaro: i clandestini che sbarcano illegalmente e di continuo sulle coste italiane portano con sé anche fanatici terroristi, solo la sinistra finge di non saperlo. Basti pensare che con un colpo di spugna ha cancellato i primi provvedimenti che avrebbero potuto correggere la rotta, i decreti ‘Salvini’. Il Paese non si difende con un’accoglienza di comodo, l’Italia rischia di subire l'orrore degli attentati che hanno insanguinato l'Europa negli ultimi anni”. Lo dichiara in una nota il deputato Eugenio Zoffili, capogruppo Lega in commissione Affari esteri.

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