Energia: Boccia, green deal europeo non deve fermarsi

(ASI) "Lo shock energetico iniziato in autunno e scatenato definitivamente dall’invasione Russa dell’Ucraina va affrontato con forza proprio in Europa. E l’Italia può essere ancora protagonista, così come lo è stata nella definizione delle politiche europee durante l'emergenza pandemica.

Sullo sfondo appaiono di nuovo gli squali del carbone a prescindere e da sempre nemici della transizione ecologica. È necessario sbloccare tutti i progetti fermi per i diversi conflitti di attribuzione tra le amministrazioni pubbliche connessi alle fonti rinnovabili, così come proseguire la battaglia in Europa su acquisti e stoccaggi comuni cambiando definitivamente le regole del mercato dell’energia. I Paesi del nord contrari dovranno prendere atto che la posizione di Italia, Francia, Spagna, Grecia e di tutti gli altri Paesi che chiedono l’intervento sul tetto ai prezzi è l’unica strada che può mettere in sicurezza tutti, evitando di mettere a rischio i programmi sulla decarbonizzazione. Il Green Deal europeo non deve fermarsi e serve grande forza e visione politica, anche in una fase così drammatica". Così Francesco Boccia, deputato PD e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale, oggi in Puglia per alcune iniziative in vista delle prossime amministrative.

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