Trasporti, Lupo (M5S): inaccettabile che Ceo di Ryanair detti legge al Governo italiano

(ASI) Roma – “Rivolgendosi direttamente al Premier Draghi O’Leary, CEO di Ryanair, si permette di dettare all’Italia le sue condizioni per volare nel nostro Paese, consistenti in ulteriori agevolazioni e favori.

Per di più, insulta la compagnia di bandiera che il governo italiano ha giustamente voluto salvaguardare come asset strategico del nostro Paese. In particolare su Ciampino, mio collegio elettorale: vorrei ricordare che si tratta di un territorio densamente popolato e che la salute dei cittadini viene prima delle mire espansionistiche di O’Leary. Lo stesso tribunale amministrativo ha più volte detto che il divieto di voli notturni (nella fascia oraria 23.00 – 6:00) è una misura del tutto coerente con le esigenze preminenti di tutela della salute della cittadinanza maggiormente esposta ad elevati livelli di rumore. Dall’altra parte le misure di riduzione del disturbo che Ryanair avrebbe dovuto adottare, non sono pervenute. Prima di dire a noi cosa fare, O’Leary si domandi cosa lui può fare per i passeggeri, ad esempio non lasciandoli a terra quando non ci sono più gli incentivi o rispettando i loro diritti di cittadini, come nel caso degli abitanti di Ciampino. Lo sviluppo dei collegamenti nel nostro Paese è essenziale ma deve avvenire in quadro di regole uguali per tutti, nel rispetto dei diritti dei cittadini e dei passeggeri”. Così in una nota la senatrice M5s Giulia Lupo.

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