(ASI) Roma – “In merito al reddito di cittadinanza e alla mia intervista odierna a “La Stampa”, mi preme puntualizzare che non credo affatto che le modifiche alla misura siano impensabili, come riportato nel titolo stravolgendo il senso del mio ragionamento. Rimango convinta però che si debba insistere sulla strada tracciata in questi anni: le politiche di sostegno al reddito sono una costante ormai in tutta Europa, e l’accanimento con cui alcune forze politiche vogliono cancellare il Reddito è mera polemica strumentale. Margine di intervento c’è. 

Oltre ad un forte investimento nella formazione, che può avvenire con il programma GOL e con il piano nazionale di rafforzamento delle competenze che ho inserito nel pnrr, credo che pure in merito all’abbassamento della soglia dei tre mesi degli stagionali ripeto si possa valutare. Ma va detto che, secondo i dati dell’Osservatorio dell’Inps, mai come quest’anno a maggio c’è stata una così numerosa assunzione di lavoratori stagionali. Nessuno resta a casa, di fronte a un lavoro retribuito adeguatamente: il reddito serve in primis a evitare il baratro economico in tante famiglie. In questo non si può dire in alcun modo che abbia fallito in questa fase storica oltretutto difficilissima”. Così in una nota la senatrice M5s Nunzia Catalfo.

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