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(ASI) ''Finalmente il Presidente Mario Monti ha svelato il programma di Governo: più tasse per tutti quelli che le hanno pagate finora.

 Inutile dire che a pagare il costo di questa nuova fase saranno i cittadini, i lavoratori e le imprese del nord'. Lo scrive in una nota il senatore della Lega Nord, Paolo Franco aggiungendo:''Mario Monti ha illustrato un programma superficiale e zeppo di principi ideali per quando riguarda la riduzione della spesa pubblica,la crescita e lo sviluppo ed invece è stato assolutamente concreto e chiaro quando ha trattato degli strumenti che riguardano il reperimento delle risorse: reintrodurrà l'ICI sulla prima casa, applicherà un'imposta sui patrimoni immobiliari, aumenterà le imposte sui consumi, rinvierà le pensioni per coloro che hanno pagato una vita di contributi. Si conferma la politica centralista ed assistenzialista che ha lo scopo di tartassare il nord per mantenere il tenore della burocrazia romana e del sud assistito''. Inoltre, ha rilevato il senatore vicentino della Lega il Presidente Monti ''ha parlato di equità sociale a più riprese, salvo ribadire la inamovibile valenza costituzionale delle Province e delle Regioni a statuto speciale. Infine il capo del Governo ha totalmente glissato sul tema delle banche, della finanza e di tutti quegli operatori che sono prosperati sui risparmi della povera gente e sull'asfittico credito delle imprese. Questo non è solo un Governo che non ha ricevuto il mandato popolare ma un Governo che scaricherà sul popolo il costo dello sperpero del denaro pubblico e delle speculazioni finanziarie nazionali, europee ed internazionali. Quando e se arriveranno proposte di legge governative che tuteleranno lavoratori ed imprese'', La Lega Nord, ha infine aggiunto ''non avrà timore di esprimere il proprio parere favorevole, al contrario di quanto ha fatto fino ad oggiAggiungi un appuntamento per oggi il centrosinistra. Invece l'opposizione sarà chiara ed inequivocabile sui provvedimenti che contrasteranno con gli interessi del nord''.

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