(ASI) "Il rinvio della riforma della legge sul lavoro sportivo a dicembre 2023 significa solo scegliere deliberatamente di affossarla. Se vogliamo invece dare una risposta al mondo dei lavoratori dello sport, ad un mondo che genera miliardi di valore, allora bisogna riportare i termini di applicazione della norma in questa legislatura.

Bisogna farlo modificando la proposta attualmente sul tavolo in maniera tale che risponda alle reali necessità del settore. Infatti l'impatto della Pandemia sulle associazioni ha reso del tutto velleitario e inadeguato l'impianto rendendo di fatto insostenibile per le associazioni sostenere il costo del lavoro. Serve una rivisitazione che consenta di dare non solo risorse adeguate, alla luce della crisi pandemica, ma anche appropriate rispetto alle diverse realtà presenti. Si tratta di un mondo eterogeneo con diversità profonde di cui è necessario tenere conto. Così in una nota Mauro Berruto, responsabile Sport nella Segreteria del Pd.

 

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