(ASI) "L’indifferenza rispetto alle diseguaglianze è colpevole quanto il razzismo. E le diseguaglianze alimentano le peggiori pulsioni identitarie. Noi siamo un grande partito popolare di sinistra e sentiamo ogni giorno il dovere di sbloccare l’ascensore sociale portando gli ultimi sul tavolo del governo.

Dai municipi al governo nazionale. La proposta del segretario Letta crea una dote per i 18enni da far finanziare all'1% della popolazione più ricca del Paese. Il segretario del Pd ha fatto una proposta sacrosanta, di giustizia sociale. Una proposta che serve agli ultimi, serve ai giovani e al loro futuro. Non c'è una stagione giusta per i diritti, ogni giorno è il momento giusto per riconoscere un diritto a chi oggi non ce l'ha: sia che si parli di redistribuzione delle risorse che di diritti civili. Diciamoci la verità, i super ricchi del nostro Paese possono anche sopportare un piccolo sacrificio per i giovani e chi si rifiuta di farlo deve chiedersi che idea di società ha. Per noi è sempre il tempo per dare agli ultimi. Il Partito Democratico continuerà a battersi per le idee e i valori in cui crede". Così Francesco Boccia, deputato PD e responsabile Enti locali della Segreteria nazionale, intervenendo alla presentazione su Zoom del libro di Filomeno Lopes, "Non amo i razzisti dilettanti" organizzato dal Think Tank Africa-Italia moderato da Cleophas Adrien Dioma, presidente dell'Associazione Le Reseau.

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