Alitalia. Miccoli(PD) "Governo confermi la scelta di una grande compagnia di bandiera"
 
(ASI) "Oggi insieme a molte lavoratrici e molti lavoratori di Alitalia e del trasporto aereo e alle Organizzazioni Sindacali del settore, ho partecipato al Consiglio Comunale Straordinario convocato opportunamente dal Comune di Fiumicino, sulla crisi dell'ex compagnia di bandiera. Cresce la preoccupazione tra i lavoratori, anche di fronte all'impasse sull'avvio della newco ITA, dovuta ai surreali paletti che la Commissione Europea continua ad immettere nella trattativa con il Governo. Governo, che deve avere più coraggio e più convinzione nel ribadire la validità del progetto iniziale, quello che aveva prodotto la scelta di dare vita, con un finanziamento di 3miliardi di euro ad una grande compagnia di bandiera, con circa 100 aeromobili di partenza ed il mantenimento, al suo interno, di tutti gli asset già in essere in Alitalia, quindi anche handlig e manutenzioni.
È indispensabile quindi, come chiedono i lavoratori, mantenere in vita quella visione strategica, garantendo competitività nei confronti dei grandi vettori internazionali, alla nuova compagnia e garantendo i livelli occupazionali. Sarebbero inaccettabili scorciatoie e spezzatini e soprattutto i 7mila esuberi che vengono ipotizzati nel piano industriale presentato.
Il PD ha deciso di sostenere la battaglia dei lavoratori e le loro rivendicazioni. È necessario ora che sia nel Governo che in Parlamento, questa affermazione trovi coerenza negli atti e nelle prese di posizione anche nei confronti delle anacronistiche pretese della Commissione Europea."
Così in una nota Marco Miccoli, membro della Direzione Nazionale del Partito Democratico.

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