(ASI) “Il Movimento 5 Stelle sarà garante della transizione sostenibile finanziata dal Next Generation Eu e imposta dai cambiamenti climatici. Le parole di Mario Draghi, che ha citato l’enciclica Laudato Si' di Papa Francesco, fanno ben sperare.

La politica ha la storica responsabilità di accompagnare le imprese verso un modello economico il più possibile circolare. Il modello di crescita al quale siamo abituati non è più sostenibile e dovrà cambiare cosi come chiede il Movimento 5 Stelle fin dalla sua nascita. È merito nostro se oggi al centro del dibattito politico nazionale ed europeo ci sia la lotta ai cambiamenti climatici che hanno gravi implicazioni ambientali, sociali, economiche, distributive e politiche. Grazie al governo Conte abbiamo ottenuto in Europa che non meno del 37% del Recovery Fund sia destinato alle politiche verdi. Adesso vigileremo affinché queste risorse non vengano utilizzate in maniera impropria promuovendo, per esempio, inaccettabili politiche di green washing. Così come dimostrato con il successo del Superbonus che ha rivitalizzato il settore dell’edilizia, proteggere l’ambiente è oggi prima di tutto una misura economica: con questi investimenti verdi avremo più posti di lavoro, meno inquinamento e una reale tutela della salute dei cittadini. È questa la strada da perseguire”, così una nota Tiziana Beghin, capodelegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo.

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