×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) Dopo la dipartita dell'ex Ministro dei Beni Culturali, Sandro Bondi, il nuovo crollo a Pompei non risparmia dalle critiche il nuovo responsabile del dicastero, Giancarlo Gallan.

 

La senatrice del Pd, Vittoria Franco, della commissione Cultura ha chiesto un interrogazione in Aula nei confronti del nuovo Ministro ed in una nota afferma: "Ora basta, un crollo a settimana a Pompei è davvero troppo. Cosa sta aspettando il ministro dei Beni culturali, che uno dei siti archeologici più importanti del mondo scompaia per sempre? Galan venga subito nell'aula del Senato a riferire. A un anno dal crollo della Domus dei Gladiatori, a Pompei non si è fatto ancora nulla - prosegue Vittoria Franco - Il ministro Galan deve rendere conto di tutto questo, ci deve spiegare cosa è accaduto in un anno, perché manca la manutenzione ordinaria fatta da personale qualificato, perché il sito archeologico campano è ostaggio dell'incuria. Dopo il recente crollo delle mura di epoca moderna, ho chiesto che la Commissione Cultura del Senato faccia un sopralluogo, in modo che anche i parlamentari possano rendersi conto direttamente della situazione. Ieri il ministro dei Beni culturali cantava vittoria dicendo che sarebbero a disposizione 105 milioni di euro provenienti dall'Europa. Ora speriamo solo che siano effettivamente disponibili e che vengano utilizzati rapidamente e in modo saggio, insieme con gli altri 40 milioni di euro di cui parla il sottosegretario Villari, il quale continua a ripetere che il problema non sono i soldi".

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere