Roma, Stati Generali del Movimento 5S.Tra le polemiche, le parole di Conte e Fico per la salvaguardia e per l’unità del Paese, nell’era del Covid19.

conte66 copy copy(ASI) Roma -  Gli Stati Generali del Movimento 5 Stelle si sono riuniti a Roma pochi giorni fa .Partedegli esponenti governativi , si sono incontrati per discutere possibili riforme.

Questo èsuccesso già in precedenza. In atto nell’ultimagiornata, misure per ridefinire gli assetti politici dei partiti, attenzione puntata sulla integrità del Movimento 5 Stelle.Non ultime le parole del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, chenell’assemblea di Novembre ,si auspica un contatto più stretto tra cittadini ed istituzioni, vista anche l’emergenza socio-economico-sanitaria legata al Covid-19. Conte riferisce di come : “Gli Stati Generali, sono un momento importante, di confronto aperto, e anche vivace. È comprensibile di come le diversità all’interno dei vari gruppi politici, possano rappresentare punti di vista diversi, ma questi sono una ricchezza. Non bisogna mai perdere il contatto con la gente, non come entità astratta ma come persone in carne ed ossa.”

Non sono mancati scontri e attriti tra le fazioni politiche presenti. È sempre Conte ad esprimersi così sul Movimento 5S : “ Siete una comunità di uomini e donne, che si è costantemente confrontata, messa in gioco, e assunto grande responsabilità. Siete una comunità tosta, avete affrontato anche scelte laceranti, ma non mollato.” Roberto Fico, Presidente della Camera dei Deputati si è espresso sui contrasti e sulle dinamiche interne : “ I contrasti all’interno di qualsiasi gruppo sono inevitabili anzi, ben vengano. Ma chi ha usato strategie della vecchia politica, che non hanno nulla a che fare con l’ortodossia, non può oggi invocare la mancanza di coerenza e di purezza.  Cordate, correnti, strategie per la visibilità sulle piattaforme sociali, e personalismi sono diffusi. Anche in questi giorni, la sfida muscolare sul contrarsi, non ha nulla a che vedere con il Movimento 5 Stelle delle origini. Siamo cambiati ma non ci sono persone più pure di altre.”

Massimiliano Pezzella – Agenzia Stampa Italia

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