(ASI) “Al direttore Mentana diciamo che vanno sicuramente messi in campo strumenti per il contrasto alla disinformazione in rete, così da evitare sopratutto ricadute sulla salute umana e l’economia nazionale.                                                                                                                          Non vorremmo, però, che la task force sulle fake news proposta dal sottosegretario Martella, così come le regole delle piattaforme online per reprimere la diffusione di notizie false sul coronavirus, divengano uno strumento di censura politica. La composizione degli esperti, abbiamo notato, oltre a non essere legittimata da nessuno, ha un baricentro politicamente orientato.
Il parlamento, prima della chiusura a causa dell'emergenza sanitaria, era intento a legiferare sulla costituzione di una commissione d'inchiesta sulla disinformazione online, in cui Fratelli d’Italia propone, con una propria proposta di legge di cui sono primo firmatario, l'adeguamento delle normative delle piattaforme digitali alle norme costituzionali in materia di libertà d'espressione e di libertà di stampa al fine di evitare forme patologiche di censura preventiva, come avvenuto in alcuni casi anche con account giornalistici. Le democrazie hanno bisogno di garantire il pluralismo dell’informazione e la libertà d'espressione, che oggi trovano cittadinanza solo sui social e sul web.
Infine, vorremmo far notare al direttore che il servizio del 16 novembre 2015 di TgR Leonardo è tratto da una pubblicazione scientifica autorevole, che i colleghi Rai forniscono un lavoro puntuale di informazione quanto il suo e che la sperimentazione su animali dei coronavirus è stata, comunque, confermata. Nessuno ne collega lo sviluppo in maniera diretta al Covid-19, come ho riportato anche in un'interrogazione da me presentata. È un dato di fatto che, già dal 2015, fossero in corso studi e analisi dei coronavirus sugli animali.
Sono sicuro che subirò un attacco dal suo quotidiano. Nella mia azione parlamentare, però, continuerò a sostenere il comparto dell’editoria, compresa quella online come il suo giornale che merita il massimo rispetto e la massima tutela, proprio in nome del pluralismo e della buona informazione.”
 
Così il deputato FDI Federico Mollicone, capogruppo in commissione Cultura, responsabile Cultura e Innovazione del partito, e primo firmatario dell'unica proposta di legge presentata dall'opposizione sulla commissione d'inchiesta sulle fake news, in risposta ad un post di Enrico Mentana.

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