(ASI) Roma - “Di fronte a un evidente tentativo di restaurazione portato avanti da una casta che non vuole mollare i privilegi, c’è oggi una piazza che chiede maggiore giustizia sociale e più diritti per tutti.

I vitalizi sono anacronistici, in 18 Stati europei non esistono e per poter ottenere la pensione i politici devono versare i contributi come tutti gli altri. Una società avanzata come la nostra non può legittimare cittadini di serie A e di serie B e questo concetto va esteso anche a tante altre battaglie che il Movimento 5 Stelle sta portando avanti al Parlamento europeo. La piazza di Roma non è solo un evento tutto italiano, ma rappresenta una sveglia anche per l’Europa che deve ascoltare la richiesta di maggiore giustizia sociale che arriva dal basso”, così in una nota la capodelegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo Tiziana Beghin.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere