(ASI) “Le note vicende della dirigente Franca Principe ci fanno comprendere come non sia più rinviabile la modifica del DL 81/08 in materia di sicurezza sul lavoro. 

I Dirigenti scolastici svolgono un lavoro complesso e delicato e devono essere messi nelle condizioni di svolgerlo al meglio: non hanno risorse, non sono proprietari delle strutture, e tuttavia sono responsabili penalmente e civilmente, quali datori di lavoro, davanti alla legge.

Il Partito democratico già condivideva la necessità urgente della modifica del DL 81/08, nella sua applicazione nei confronti del dirigente scolastico, tanto è vero che nella scorsa legislatura in seduta unificata delle Commissioni Cultura e Lavoro, fu approvato come testo base il DL Pellegrino e Carocci.

Credo che da questo testo si dovrebbe ripartire.

Il Partito democratico si impegnerà affinché la problematica venga portata all’attenzione del Parlamento, attivando prima e al più presto un confronto con le associazioni maggiormente rappresentative, i sindacati ed il Miur.

Il Partito democratico ritiene infatti che i dirigenti scolastici siano sollevati da qualsiasi responsabilità, qualora dimostrino di aver assolto con tempestività all’obbligo di richiesta all’ente proprietario degli interventi strutturali, che la vigilanza spetti al dirigente scolastico solamente per i rischi attinenti all'attività scolastica e che la valutazione dei rischi strutturali degli edifici ricada nella responsabilità esclusiva dell’ente proprietario.

Vi è inoltre la proposta di legge Ascani che chiama in causa gli enti locali proprietari degli edifici che ospitano le istituzioni scolastiche rimettendo su di loro la totale valutazione dei rischi strutturali”. Lo dichiara in una nota Camilla Sgambato, responsabile Scuola del PD.

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