(ASI) Roma - "L’acquisizione di Refinitiv ora pone un ulteriore interrogativo rispetto al destino della nostra piazza finanziaria perché il core business del London Stock Exchange potrebbe spostarsi da quello della gestione dei mercati borsistici a quello della gestione dati. Il mondo delle borse a livello globale è in continua evoluzione e solo nelle ultime settimane si è parlato di un potenziale interesse verso il Lseg della Borsa statunitense Ice e verso Borsa Italiana di Euronext.
Le indiscrezioni poi degli ultimi giorni su Mts, il mercato del nostro debito pubblico, impongono ancora una maggiore attenzione: la notizia di razionalizzazioni e tagli del gruppo a livello globale per quasi 400 milioni ci preoccupa ulteriormente perché vogliamo sapere se e quanto i tagli coinvolgeranno Borsa Italiana e in quale modo. Dobbiamo tutelare la nostra infrastruttura di mercato e chiedere al contempo a chi ne ha la proprietà quali sono i suoi progetti per far sì che la piazza finanziaria di Milano abbia un ruolo non marginale nello scenario globale. La situazione ci porta necessariamente a dover riflettere e agire. Per tale motivo ho chiesto proprio in queste ore un confronto con i vertici del MEF, di Banca d’Italia e di Consob”. 
Così il deputato Giulio Centemero, capogruppo della Lega in commissione Finanze di Montecitorio.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere