(ASI) “Disappunto e rabbia, è questa la prima istintiva reazione alla sentenza Cedu sull’ergastolo ostativo. Pur comprendendo a pieno la necessità di tutelare i diritti umani, anche quando i diretti interessati sono criminali, da siciliano non posso che essere turbato da questa sentenza che rischia di minimizzare l’atrocità e la violenza stragista della mafia”.
Così dichiara in una nota l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Dino Giarrusso.
“L’elenco delle vittime della criminalità organizzata è lunghissimo. Il 41 bis rappresenta uno dei punti fermi, l’eredità profonda che Giovanni Falcone ci ha lasciati. La sentenza della Cedu non è vincolante, ma non per questo è meno preoccupante. Mi aspetto che tutte le forze politiche italiane adesso siano unite per arginare il rischio che vengano fatti sconti alla mafia”, conclude Giarrusso.
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