(ASI) "Forse è la volta buona" così Rita Bernardini su Facebook l'esponente del partito radicale nonviolento transnazionale e transpartito che da anni conduce una disobbedienza civile a favore dei malati che necessitano di cure tramite la cannabis terapeutica.

Il post continua con i dettagli. "Telefonata dei carabinieri: lei è in casa? No, veramente sono sul treno per andare a Parma (laboratorio spes contra Spem nel carcere), sto fuori 2 giorni... Deve venire qui!Ho fatto appena in tempo a scendere dal treno e ora sono su un taxi verso casa. #cannabis regolamentata! Accesso alle cure!!!"

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere