(UMWEB) "Introdurre nel nostro ordinamento il reato di omicidio nautico e di lesioni personali nautiche, andando a colmare una lacuna visto che finora è previsto soltanto quello stradale". A dirlo il senatore di Fratelli d'Italia, Alberto Balboni, capogruppo in Commissione Giustizia che ha presentato un disegno di legge in tal senso.

"Purtroppo nella scorsa legislatura si decise di stralciare la parte relativa alla nautica, prevedendo soltanto il reato di omicidio stradale, e rinviando qualsiasi decisione al successivo riordino del Codice della nautica da diporto. Riordino che ancora non c'è stato. Il disegno di legge che, quindi, presento ha come obiettivo non soltanto di colmare una lacuna, ma soprattutto introdurre un elemento di giustizia visto che è inaccettabile che la stessa persona responsabile della morte di un'altra alla guida di un'automobile rischi fino a 18 anni, mentre alla guida di un'imbarcazione può cavarsela con appena sei mesi. Per questo ho previsto che sia estesa la disciplina delle norme penali previste per l'omicidio stradale e per le lesioni personali stradali gravi o gravissime anche ai casi in cui la morte o le lesioni siano determinati da soggetti alla guida di imbarcazioni a motore. Mi auguro che questo ddl possa trovare una larga condivisione, dato che riguarda un settore che coinvolge oltre 150mila persone" conclude il senatore Balboni.

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