(ASI) Torino  - “L’amministrazione comunale guidata da Chiara Appendino e i presidenti delle Circoscrizioni 4 e 5, Claudio Cerrato e Marco Novello, di Torino continuano a essere sordi davanti ai disagi di più di 12.000 persone”.

 

E’ la replica, in una nota congiunta, dei responsabili dell’associazione Giustizia & Sicurezza, Paolo Biccari e Marco Paganelli, col presidente del circolo l’Aquilone di Legambiente, Armando Monticone, dopo le polemiche legate al KappaFutur Festival 2019. “Nessuno dice – aggiungono - di non realizzare lo spettacolo, ma semplicemente di spostarlo dal Parco Dora allo Scalo Vanchiglia, dove è maggiore la distanza dai centri abitati. E’ inaccettabile che l’area, della sede attuale dell’evento, venga bloccata nei giorni precedenti per preparare la kermesse e che sia lasciata, al termine di quest’ultima, in uno stato di degrado da terzo mondo. Il compito delle istituzioni è quindi quello di ascoltare e di risolvere i problemi dei cittadini. Se coloro che le guidano non sanno svolgere il proprio lavoro, accentuando le distanze da chi paga regolarmente le tasse, si dimettano dato che sono stipendiati con soldi pubblici”.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere