Il ministro: disponibili ad ogni iniziativa utile a tutelare la salute pubblica

(ASI) Roma  – Il ministero dell’Ambiente è disponibile “a rivedere L’Autorizzazione integrata ambientale sull’ex Ilva di Taranto”, ma per avviare un riesame è necessario che la Regione Puglia effettui una nuova valutazione della qualità dell’aria, condizione necessaria “alla quale devono allinearsi tutte le autorizzazioni ambientali rilasciate”.

Così il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa risponde alla richiesta di riesame del provvedimento AIA per lo stabilimento ex Ilva di Taranto avanzata dal Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano lo scorso 8 marzo.

Comprendo – scrive Costa – la giusta preoccupazione per la salute dei propri cittadini e confermo la piena disponibilità del Ministero e la piena collaborazione per la realizzazione in tempi solleciti di un percorso di revisione del Piano” condizione necessaria per “l’eventuale riesame di ogni provvedimento AIA, fondato su rinnovate misure precettive in merito alla qualità dell’aria che, alla luce dei principi fissati dalla Corte Europea, assicurino il raggiungimento di valori ottimali per il benessere della collettività dei cittadini pugliesi”.

Il ministro richiama quindi l’attenzione sulle esperienze virtuose delle regioni Sicilia e Liguria, che “evidenziando motivate criticità, hanno recentemente imposto misure più stringenti, sulla base delle quali si è provveduto ad effettuare il riesame delle autorizzazioni integrate ambientali statali”.

Costa riafferma, in conclusione, la disponibilità piena a collaborare con la regione Puglia affinché “si attui ogni utile iniziativa normativa finalizzata al rafforzamento dei parametri di tutela della salute pubblica”.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere