(ASI) "Questa mattina nella mia cassetta della posta in Parlamento -e come me tutti i colleghi deputati- ho trovato un seme di marijuana, accompagnato da una lettera con contenuti a favore della legalizzazione. Si tratta infatti della propaganda pro legalizzazione della cannabis condotta da un collega di +Europa. Al netto del fatto che sono da sempre contrario all'utilizzo di ogni tipo di droga, anche di quella più leggera, e al netto del fatto che, da farmacista, ne sconsiglio l'utilizzo che nel frattempo si fa sempre più ampio tra i giovanissimi, trovo ignominioso che si debba introdurre una sostanza stupefacente nel Palazzo più rappresentativo delle Istituzioni pubbliche.
Chiederò ai Questori se è corretto ed opportuno l'utilizzo della posta interna della Camera per circuitare tra parlamentari sostanze stupefacenti.".
Lo dichiara il deputato pugliese di Fratelli d'Italia, Marcello Gemmato.
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