(ASI) Roma, 23 gennaio - "La Germania certifica l'ennesimo fallimento dell'Europa sull'immigrazione. Avevamo chiesto la modifica dell'assurda regola della missione Sophia sottoscritta da Renzi, per cui le navi soccorse vengono condotte esclusivamente nei porti italiani. Piuttosto che redistribuire gli sbarchi, Berlino decide di chiudere Sofia. Ne prendiamo atto". Così i senatori M5S della Commissione Difesa di Palazzo Madama.

"Non è più concepibile che l'Italia sia l'unico porto di sbarco delle navi soccorse nel Mar Mediterraneo. Ecco perché il Ministro della Difesa Trenta aveva proposto al vertice dei Ministri della Difesa europei di agosto la creazione di un meccanismo di coordinamento per la scelta del porto di sbarco, una proposta in linea con il principio di cooperazione ed equa ripartizione delle responsabilità che assicura una gestione comunitaria ad un fenomeno europeo. Purtroppo dall'Europa è arrivato un no e le regole di ingaggio della missione sono, nonostante le proroghe, sempre le stesse.

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