(ASI) Roma - "Altro che ferocia ed accanimento come sostengono certi esponenti della sinistra: lo sgombero del Centro Baobab è un autentico atto di liberazione. I cittadini chiedevano da anni di intervenire, ma le istituzioni locali a guida Pd e i buonisti radical-chic hanno sempre preferito far finta di nulla invece di ammettere l'evidenza.

Finalmente, grazie alla Lega e al Ministro Matteo Salvini alla guida del Viminale, viene data una risposta concreta e di buon senso alla sete di legalità e di sicurezza pregiudicate dai militanti dei centri sociali mascherati da 'volontari' di Baobab". Così la deputata della Lega Barbara Saltamartini, Presidente della Commissione Attività produttive della Camera.
"Loro per primi - sottolinea Saltamartini - hanno agito per anni fuori dalle regole dell'accoglienza, quasi ai limiti del favoreggiamento dell’immigrazione clandestina: prima occupando illegalmente una via privata come Via Cupa con oltre 200 immigrati accampati per strada in tende, tenendo quindi praticamente in ostaggio i residenti, poi - dopo essere stati giustamente sgomberati - occupando ancora una volta illegalmente il piazzale dietro la stazione Tiburtina con un accampamento di immigrati irregolari che si sono resi protagonisti di gravissimi atti di violenza, non ultimo uno stupro di una donna dentro lo stesso accampamento. La pacchia è finita anche per loro".

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