(ASI) Roma - - "Con grande attenzione e tempestività il premier Conte - come raccontato oggi da un quotidiano - è riuscito a bloccare la 'manina' con la quale qualcuno avrebbe voluto spendere 100 milioni di euro per un ente in liquidazione mettendoli astutamente tra le pieghe della bozza del decreto fiscale.

Soldi sottratti, manco a dirlo, alla disponibilità dei cittadini per gli interessi particolari di qualcuno. Un fatto increscioso che, a differenza del passato, ha trovato il muro eretto dal Governo del cambiamento. A questo punto però Roberto Garofoli, capo di gabinetto del ministero dell'Economia che secondo le stesse fonti di stampa avrebbe spiegato come la norma sia stata scritta dal Mef, dovrebbe immediatamente spiegare chi c'è dietro oppure rassegnare subito le dimissioni. Perché una cosa deve essere chiara a tutti: con questo Esecutivo non saranno più tollerate intromissioni e sabotaggi di tecnocrati legati al vecchio governo, mandato a casa dagli italiani ". Così in una nota Elio Lannutti, senatore del MoVimento 5 Stelle membro della Commissione Finanze.

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