(ASI) Lussemburgo  - "Oggi si discute al Consiglio dei Ministri dell'Ambiente europei circa la riduzione delle emissioni per auto e van. Io sto rappresentando l'Italia e cercheremo  di alzare il più possibile la percentuale di riduzione delle emissioni. È una sfida importantissima che ci riguarda tutti, perché l'aria che respiriamo riguarda ognuno di noi e la salute nostra e del Pianeta".

 

Lo dichiara il ministro dell'Ambiente Sergio Costa al Consiglio europeo dei ministri dell'Ambiente in corso a Lussemburgo.
"I Paesi europei non sono affatto coesi: c'è un blocco che vuole mantenere la proposta della Commissione, una percentuale di riduzione del 30% al 2030, chi appoggia quella del Parlamento europeo, 40% nel 2030. L'Italia si attesta tra le posizioni più ambiziose, ed è importantissimo che oggi da questa sala esca un accordo", spiega il Ministro.
"Abbiamo letto tutti cosa hanno scritto gli scienziati dell'Ipcc nell'aggiornamento del rapporto chiesto dall'Accordo di Parigi. Quel mezzo grado tra 1.5 e 2 gradi può fare la differenza tra far sparire o no un ecositema, tra far estinguere o no una specie animale, tra veder sommergere o no le nostre coste. Piogge torrenziali, grande siccità, estati sempre più calde, le risorse idriche a rischio: non sono ipotesi lontane, è quanto potrà accadere anche nelle nostre città. Ogni Paese rappresentato in questa sala ha una grande responsabilità oggi. E noi, come Paese Italia, ce la metteremo tutta", conclude.

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