(ASI) Roma - "Centralità della lotta alle disuguaglianze quale veicolo per costruire società più inclusive, creare occupazione di qualità e dare impulso alla crescita economica. Sono queste le linee guida emerse nella dichiarazione conclusiva dei ministri del lavoro riunitisi a Mendoza in occasione del G20".
Il sottosegretario al lavoro Claudio Durigon, in missione per il governo al G20, traccia il punto al termine dei lavori.
"I Ministri del Lavoro - continua Durigon - hanno ribadito la necessità di contrastare l’abuso di alcune forme di lavoro, come quello a termine. Per questo nel mio intervento ho sottolineato l’impegno profuso dal nuovo Governo nel ripristinare un uso corretto del lavoro a termine, più rispettoso della dignità dei lavoratori. Particolare attenzione, poi, è stata rivolta al tema dei lavoratori delle piattaforme. Tutti i ministri hanno concordato sul fatto che per le nuove forme di lavoro legate alla gig economy, occorra garantire una serie di diritti fondamentali: trasparenza delle condizioni contrattuali, adeguatezza dei compensi e sostegno alla contrattazione collettiva, in linea con quanto già sperimentato dal nuovo Governo nel caso dei riders. Infine, altro punto fondamentale emerso nella Dichiarazione finale dei Ministri, è quello legato alla sicurezza. La Dichiarazione - conclude Durigon - riconosce la necessità di riformare i sistemi di sicurezza sociale in modo da garantire a tutti un adeguato livello di protezione, anche attraverso la previsione di livelli minimi di sostegno, in linea con gli obiettivi previsti nel programma di governo".
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