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(ASI) “In queste ore l'emergenza rifiuti, in particolare per la città di Napoli, dovrebbe segnalare al Governo l'esigenza di approvare in tempi rapidissimi il Decreto che autorizza al trasferimento dei rifiuti nelle altre Regioni”.

 Lo afferma in una nota la segreteria confederale della Cgil dove si sostiene che “la situazione sta precipitando sia sul fronte ‘rischio ambientale’ che sul fronte ‘rischio salute’”.

Il sindacato sottolinea inoltre come “continuiamo a denunciare, nell'indeterminatezza decisionale del Governo, la situazione di esposizione alta per i lavoratori che in queste ore stanno garantendo una tenuta: vigili del fuoco, operatori ecologici e del ciclo ambientale e forze dell'ordine in primis. Di fronte al rischio di epidemie e disordini sociali va prodotta la più ampia solidarietà nazionale ed istituzionale”. Ai Comuni, alle Province ed alla Regione della Campania, prosegue la segreteria nazionale, “va chiesto spirito collaborativo ed un impegno comune straordinario non solo per garantire rapidamente la ripulitura delle strade e dei quartieri ma sostenendo la popolazione con uno sforzo straordinario nell'abbattimento dei volumi. Ci sembrerebbe utile in queste condizioni - continua - abbandonare le prerogative dei singoli livelli istituzionali sulle responsabilità, che pure hanno un peso, per concentrare gli sforzi in sostegno della popolazione garantendo il ripristino di condizioni di vivibilità e salute pubblica”.

“Questa volta Governo, Regione e Comune dovrebbero far camminare insieme emergenza e normalizzazione del ciclo dei rifiuti affrontando tutti i problemi che non consentono il normale smaltimento. Di fronte all'irresponsabile tentennare del Governo ed all'assenza di un ruolo cogente di Regione e Provincia, la sfiducia nei confronti delle istituzioni - conclude la Cgil - può solo aggravare la tensione sociale”.

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