(ASI) “Sono soddisfatto che oggi, dopo che FdI aveva già espresso in Aula la sua contrarietà alla legalizzazione della Cannabis, sia arrivato anche il parere del Consiglio di Superiore di Sanita' a raccomandarne il divieto di vendita.

 

Con l’approvazione della legge voluta dalla sinistra, infatti, avevamo perso un’occasione importante di contrastare la cultura dello sballo tutelando la salute dei nostri giovani. Far passare l'idea presso l'opinione pubblica che fumare uno spinello non fa male, è stato un gravissimo errore. Anche i recenti fatti di cronaca, ci dicono infatti che l’utilizzo di sostanze stupefacenti è legato ad episodi di criminalità, anche gravi.

In Italia ci sono circa 400 negozi che vendono la cosiddetta cannabis light, con un giro d’affari stimato in 40 milioni di euro: non si può costruire un business sulla pelle dei nostri figli. La cultura della lotta alla droga deve tornare ad essere una priorità per il governo in questo Paese”.

 

Così in una nota Federico Mollicone, deputato di FdI.

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