(ASI) "Ho letto con un certo stupore, ma con attenzione, la notizia dell'istituzione di osservatori di Amnesty international per il monitoraggio contro gli abusi compiuti dalle forze dell'ordine- dice Igor Gelarda dirigente del Sindacato di Polizia Consap. Tuttavia il progetto, per quanto interessante, mi pare incompleto.

 

Infatti se si vuole fare davvero promozione dei diritti umani, a 360 gradi e senza sensazionalismo, bisogna istituire subito anche un osservatorio che monitori e studi gli abusi che subiscono tutte le Forze dell'ordine e le loro famiglie in Italia. Da leggi che non tutelano gli operatori in divisa, alle continue violenze che subiscono (l'aggressione del carabiniere a Pisa ne è solo l' ultimo esempio),alle carenze di organico che costringono gli operatori ad un lavoro ancora maggiore e maggiore usura, ma anche norme che li costringono a stare per anni lontani dalle loro città di origine o alla facilità di subire sanzioni disciplinari anche per ragioni che, ad un normale cittadino, non verrebero contestate neanche con sanzioni amministrative.
Dunque la richiesta della Consap, al Ministero dell'Interno, è quella dell'istituzione di un centro per monitorare gli abusi subiti dagli uomini in divisa e dalle loro famiglia", conclude Igor Gelarda.

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