(ASI) "La rimozione del manifesto proVita avvenuta a Roma è un fatto molto grave. Viviamo in un mondo nel quale siamo continuamente bombardati da manifesti pubblicitari che alludono pesantemente al corpo umano esposto, ormai, in tutte le sue forme. Come mai qualcuno si indigna nei confronti di un bambino di 11 settimane? Un bambino che si sta serenamente succhiando il pollice. Un bambino che non ha chiesto di essere concepito. Un bambino che, sicuramente, vuole poter vivere la sua vita. È così sconvolgente vedere un manifesto che esalta la vita al suo inizio? Turba così tanto immaginare che quel bambino forse non vedrà mai la luce? Che forse non correrà mai in un prato. Che forse non sentirà mai il calore di una famiglia. Forse quel bambino potrebbe inventare qualche rivoluzionaria cura per il cancro. Forse scriverà un libro da premio Nobel. Oppure diventerà un bravo papà. Noi di Fratelli d’Italia abbiamo ben specificato nel nostro programma elettorale un forte sostegno alla natalità ed alla famiglia. Un sostegno che inizi da primo atto del concepimento. Che aiuti le donne in difficoltà. Che spieghi loro che se quella vita che cresce in esse non potranno accoglierla, ci saranno altre famiglie che non attendono altro che poter diventare genitori di quel bambino".

Lo dichiara il deputato di fratelli d'Italia Monica Ciaburro.

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