(ASI) “Intervenendo nella campagna elettorale per le regionali sarde, il presidente Silvio Berlusconi ha ribadito un concetto che Forza Italia afferma da sempre: la ripresa del sistema Italia avverrà se, e solo se, l’economia del Mezzogiorno troverà slancio e vigore, perché un motore va alla velocità del suo ingranaggio più lento. Perché questo avvenga le regioni del Sud devono essere più attrattive, in primo luogo verso i propri giovani, in continua fuga verso mete internazionali e mercati lavorativi più floridi. I nostri cervelli, forgiati nelle grandi università del Meridione, restino in Italia, per spingere un’economia colpevolmente depressa”, lo dice l’onorevole Vincenza Labriola di Forza Italia, candidata al collegio plurinominale Puglia 3. “Lotta alla disoccupazione dunque, e taglio drastico della pressione fiscale, con l’introduzione di una flat tax - prosegue la deputata azzurra -. Crediamo che il Sud debba essere normalizzato, con tutte le infrastrutture e i servizi necessari. Basta con l’acqua razionata, basta con collegamenti ferroviari da terzo mondo. L’impresa, per investire, deve trovare terreno fertile. Se l’economia del Mezzogiorno si rimetterà in moto, rientrerà il gravissimo allarme sociale, che rende le nostre terre particolarmente fragili”.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere