(ASI) politica interna -  Silvio Berlusconi si trova a Bruxelles, da questa mattina, per presentare il programma di governo della coalizione del centrodestra agli alleati del Partito Popolare Europeo.

Il presidente di Forza Italia ha sottolineato l’impegno a rispettare il parametro, stabilito dai trattati, del 3% del rapporto deficit- Pil, evidenziando al contempo la necessità di una politica estera e di difesa comune. L’Unione Europea potrebbe diventare così “una potenza mondiale per poter contare sul tavolo dei grandi nel futuro” della comunità internazionale. Ha espresso poi parole di particolare apprezzamento per quanto è accaduto nelle ultime ore in Germania, dopo il via libera al governo di larghe intese da parte del partito Spd, che consentirà ad Angela Merkel di essere ancora autorevole nel vecchio continente. Il cavaliere non ha nascosto quindi i rapporti di stima nei confronti della cancelliera tedesca, assicurando che continueranno ad essere “sempre eccellenti”. L’ex premier ha ribadito anche, domenica in un’intervista, l’importanza della difesa delle radici cristiano – giudaiche e greco – romane del vecchio continente. Berlusconi rimarrà nella capitale belga fino a domani e avrà la possibilità di incontrare i principali esponenti delle istituzioni europee: il presidente della Commissione Jean Claude - Junker, quello del parlamento di Strasburgo Antonio Tajani e il negoziatore sulla Brexit Michel Barnier.

Marco Paganelli - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere