(ASI) Siracusa - “E’ un segnale, una vera minaccia la società cerca di svincolarsi dalle prescrizioni sulle emissioni imposte dalla magistratura” commenta così il gruppo di Alternativa Libera Sicilia la notizia diffusa dalla Lukoil per cui molti gruppi internazionali sarebbero interessati ad acquistare l'impianto di raffinazione Isab a Priolo, in Sicilia.
“Ogni volta che si cerca di mettere in piedi battaglie per il territorio e per la salute viene risposto con il classico ricatto occupazionale del “io do lavoro, io porto benessere”. Eccolo qua il lavoro e il benessere: pronto a volatilizzarsi alla prima controversia. Il lavoro se ne va, gli effetti negativi su salute e ambiente restano. Il piano aziendale stabilito al tavolo ministeriale Aia ora dove andrà a finire?” conclude il gruppo locale.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione