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(ASI) "Letizia Moratti, che Giuliano Pisapia ha annunciato di voler portare in Tribunale per diffamazione, si dichiara 'moderata'. Ma dalla 'moderata' Moratti, per ora, non si è sentita una parola di dissociazione, nessuna protesta o minimo distinguo dal capo del suo partito. Nessuna presa di distanza da Silvio Berlusconi quando definisce i magistrati 'un cancro', dei 'disturbati mentali', degli 'eversori', dei 'golpisti'.

 Quando minaccia i suoi giudici di far approvare, contro di loro, una Commissione Parlamentare d'inchiesta. Nessuna parola nemmeno quando Berlusconi tenta di intimidire il Capo dello Stato e la Corte Costituzionale annunciando che ridurrà i loro poteri, né quando definisce il Parlamento un'assemblea inutile e pletorica e i parlamentari tacchini e capponi. Proprio una bella moderata, questa Moratti". Lo afferma il vicepresidente dei senatori del Pd Luigi Zanda.

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